Esiste una norma che imponga un orario minimo di accensione dell'impianto di riscaldamento?
E' la domanda che, grosso modo in questa forma, e' stata inserita nel nostro forum.
In buona sostanza il condomino che l'ha inserita voleva sapere se l'assemblea, nel decidere l'orario di accensione dell'impianto, o l'amministratore, in assenza di prescrizione dell'assise, fossero vincolati ad un parametro normativo.
Partiamo dalle norme vigenti. D.p.r. n. 74/2013, cioe' il 'regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell'acqua calda per usi igienici sanitari'.
=> L'orario di accensione dell'impianto di riscaldamento condominiale: il ruolo dell'amministratore, quello dell'assemblea e le norme del regolamento
All'art. 2, secondo, terzo e quarto comma, del summenzionato d.p.r. e' specificato che:
'L'esercizio degli impianti termici per la climatizzazione invernale e' consentito con i seguenti limiti relativi al periodo annuale e alla durata giornaliera di attivazione, articolata anche in due o piu' sezioni:
b) Zona B: ore 8 giornaliere dal 1° dicembre al 31 marzo;
b) Zona B: ore 8 giornaliere dal 1° dicembre al 31 marzo;
c) Zona C: ore 10 giornaliere dal 15 novembre al 31 marzo;
d) Zona D: ore 12 giornaliere dal 1° novembre al 15 aprile;
e) Zona E: ore 14 giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile;
f) Zona F: nessuna limitazione.