L'addebito delle spese per le convocazioni delle assemblee straordinarie e per la richiesta della documentazione comprime illegittimamente il diritto di ogni condomino a chiedere la convocazione delle assemblee straordinarie
=> Ripartizione delle spese postali
La vicenda. Un condomino impugna una delibera adducendo che l'assemblea, da un lato aveva ripartito alcuni oneri di manutenzione del fabbricato in violazione delle carature millesimali, dall'altro lato aveva addebitato al solo ricorrente le spese per la convocazione di precedenti assemblee straordinarie in ragione del fatto che quest'ultimo, con il proprio comportamento, ne aveva reso richiesto e/oreso necessaria l'indizione, stabilendo, altresa'¬, un corrispettivo a forfeit (euro 200,00) per la consegna al ricorrente medesimo della copiosa documentazione condominiale dallo stesso pretesa.
Si costuisce il Condominio affermando, oltre alla corretta ripartizione degli oneri di manutenzione, che il compenso aggiuntivo deliberato in favore dell'amministratore era giustificato dalle continue richieste provenienti dal ricorrente – configurandosi, in tal modo, un'attivita' extra mandatum rispetto a quella individuata dal contratto di amministrazione - e, altresa'¬, che la scelta di porre a carico di quest'ultimo le spese di convocazione delle assemblee straordinarie rientrava negli insindacabili poteri discrezionali dell'assemblea.
=> Addebito al singolo condomino spese postali e delibera nulla
La sentenza. Il Tribunale di Padova accoglie, ancorchè solo parzialmente, la domanda attorea ma statuisce per l'integrale compensazione delle spese, forse in un afflato di comprensione verso il Condominio (Trib. Padova n. 4.4.2017).
Quanto alla manutenzione del fabbricato il Giudice patavino non ha dubbi nel ritenere annullabile la delibera deducendo, in particolare, che l'addebito all'attore dei costi di mantenimento dell'impalcatura fosse stato operato in violazione dei criteri di riparto, e, viceversa, che quelli inerenti la colonna di scarico fossero stati correttamente imputati in base ai millesimi.