“Il proprietario di un immobile pignorato ha l'obbligo di dichiarare i relativi canoni di locazione anche nel caso in cui sia stato nominato un custode che percepisce gli affitti”. Questo e' il principio di diritto espresso dalla Commissione tributaria provinciale di Cremona con la sentenza n. 27 del 9 gennaio 2017 in merito pignoramento di immobile locato.
Si ringrazia la redazione di FiscoOggi per la gentile segnalazione dell'interessante sentenza in commento.
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La vicenda. Tizio impugnava l'avviso di accertamento relativo all'anno 2010 con cui L'Agenzia delle Entrate determinava maggiori imposte Irpef addizionale regionale e comunale per redditi derivanti da locazione di immobili non dichiarati, lamentandone l'illegittimita' e chiedendone l'annullamento relativamente ai canoni accertati nel periodo successivo al 18.3.2010, data di notifica dell'atto di pignoramento immobiliare dell'intera palazzina.
In pratica il ricorrente rilevava che non avendo percepito direttamente i canoni di locazione successivamente al 18.3.2010, data dell'avvenuta notifica del pignoramento immobiliare, sui canoni successivi percepiti dal custode, il proprietario non era tenuto al pagamento dell'Irpef.
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