In questa interessante ed articolata sentenza del Tribunale di Torino, la n° 1360 emessa in data 19 marzo 2018 vengono correttamente distinte le differenti responsabilita' di inquilino e proprietario verso i terzi per possibili danni derivanti dall'immobile.
Il caso. I proprietari di un appartamento posto al piano sovrastante di una birreria convenivano in giudizio il proprietario del locale sottostante sostenendo che da esso provenivano insopportabili immissioni sonore in orario notturno e, inoltre che all'interno di detti locali erano stati realizzati abusi edilizi (in particolare era stato demolito un muro divisorio) a causa dei quali il locale di proprieta' attorea aveva subito dei danni.
Costituendosi in giudizio, tra le altre cose il convenuto-proprietario chiamava in causa il gestore della birreria chiedendone la condanna a titolo di manleva.
Il Tribunale nell'esaminare le due differenti doglianze presentate dagli attori, distingueva le due fattispecie per determinare la colpevolezza in un caso del solo gestore della birreria, e nell'altro di entrambe le parti (trattandosi di responsabilita' extra contrattuale) in solido tra loro.
Ecco i due diversi argomenti utilizzati dal Decidente:
Per quanto riguarda gli abusi edilizi. L'attore sostiene che a causa ed in concomitanza di lavori di modifica edilizia compiuti nei locali (abbattimento di un muro divisorio) sottostanti adibiti a birreria, nell'alloggio di loro proprieta' posto al piano di sopra si era verificata una crepa.
Nella citazione si faceva inoltre presente che tali lavori erano stati eseguiti senza alcuna autorizzazione e verifica di stabilita' e quindi in modo totalmente illegittimo.