Il rendiconto condominiale deve essere strutturato in base al principio della competenza, bensa'¬ in base a quello di cassa? A questo quesito ha risposto il Tribunale di Roma, che con la sentenza del 2 ottobre 2017, ha stilato una sorta di “vademecum” per la corretta redazione del rendiconto condominiale.
=> Il ritardo nel presentare il rendiconto legittima la revoca dell'amministratore di condominio?
=> Art. 1130-bis del Codice Civile
Nel caso di specie, un condomino aveva impugnato la delibera con la quale era stato approvato il bilancio consultivo ordinario per l'anno 2014 in violazione dei principi in tema di rendiconto dettati dall'art. 1130-bis c.c.Il tribunale, pur ritenendo cessata la materia del contendere, ha giudicato fondate le doglianza sollevate contro il bilancio, condannando il condominio al pagamento delle spese di lite.
Nel valutare cio', il giudice ha stilando una sorta di “vademecum” per la corretta redazione del rendiconto condominiale.
=> Rendiconto predisposto dall'amministratore poi revocato
Finalita' del rendiconto. Il rendiconto, predisposto dall'amministratore, risponde all'esigenza di porre i condomini in grado di sapere come effettivamente sono stati spesi i soldi versati.